La Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana è una zona nota per essere caratterizzata da un paesaggio variegato e atipico, creato dalla vicinanza tra le montagne di marmo, le Alpi Apuane con vette fino 2000 mt, e il mare che bagna un litorale sabbioso.
Aldilà delle Alpi Apuane si estende la Lunigiana, una terra verde, ricca di tradizioni e storia, il cui nome deriva dalla Luna. Attraversata dai percorsi medievali della Via Francigena testimonia, ancora oggi, i segni dell’antica e intensa civiltà. La favorevole posizione geografica di questo territorio e la sua eccezionale varietà lo rendono la meta ideale per qualsiasi tipo di turismo.
Gli itinerari possibili attraverso le aziende vitivinicole, agrituristiche e ricettive associate, consentono di attuare visite ed escursioni in una cornice unica nella quale mare, marmo, montagne, città, castelli e borghi hanno saputo esprimere tutta la loro bellezza. Sulle Alpi Apuane, nelle spettacolari cave di marmo, viene estratta fin dall’epoca dei Romani la preziosa pietra bianca. Le montagne sono anche un gioiello naturalistico protetto da un Parco Naturale Regionale, meta ideale per gli amanti della natura.
In estate la spiaggia si colora vivacemente in un'interminabile fila di ombrelloni e sdraio, messi a disposizione da stabilimenti balneari perfettamente attrezzati che offrono ogni genere di servizi per lo sport e il divertimento.
Adagiate fra i monti e il mare le città di Massa e di Carrara mostrano nei loro centri storici ricchezze architettoniche e monumentali che permettono di ricostruire la storia delle dominazioni che si sono succedute nei secoli. Oltre le Alpi Apuane si estende la Lunigiana la terra dei numerosi castelli, borghi medievali, ville, torri e fortificazioni e chiesette di campagna che fanno sognare la vita del passato.
La diversità del territorio si riflette nella varietà delle antiche tradizioni culinarie che si sono mantenute vive fino ad oggi. Particolari e unici nella loro diversità sono i pani, come la Marocca di Casola a base di farina di castagne, il pane di Vinca ancora oggi cotto nel forno a legna e il pane Marocco di Montignoso con farina di mais e olive. Anche i salumi come il lardo di Colonnata IGP, la salsiccia di prosciutto di Montignoso sono prodotti tipici della zona. Ottimo è il miele della Lunigiana DOP, di acacia o di castagno.
I ristoranti sul mare offrono un vasta scelta di pesce fresco, mentre quelli dell’entroterra propongono i piatti tipici della tradizione come i testaroli della Lunigiana, la torta d’erbi (con erbe selvatiche), i taglierini nei fagioli, il baccalà marinato e la torta di riso dolce, il tutto accompagnato dai vini della zona che rispecchiano la ricchezza del territorio: Candia dei Colli Apuani DOC (secco e amabile), Colli di Luni DOC (bianco e rosso), Val di Magra I.G.T. e Toscana I.G.T. I vini sono prodotti utilizzando vitigni autoctoni, per i bianchi il Vermentino, l’Albarola, la Durella e per i rossi la Massaretta, il Vermentino nero, la Pollera e altri.
Qui è stato fondato nel 1980 il Museo Etnologico della Lunigiana per iniziativa del sacerdote Luigi Bonacoscia per tramandare la conoscenza alle generazioni future degli oggetti relativi alla cultura popolare della fascia costiera della Lunigiana. È costituito da 36 settori espositivi relativi a diversi ambiti tra i quali si possono trovare: mezzi industriali e agricoli, utensili per la coltura della vite e del vino, olivocoltura, lavorazione della terra.
Articolo di http://www.turismo.intoscana.it/
Nessun commento:
Posta un commento